Yoga per la pace interiore: una sequenza che allevia lo stress

La pratica delle asana, ossia le diverse posizioni dello yoga,
è uno strumento efficacissimo per vivere al meglio ogni aspetto della nostra vita quotidiana, per gestire lo stress e alleviare stati di malessere migliorando inoltre il rafforzamento muscolare, la respirazione, forza ed elasticità.

Lo yoga è davvero una disciplina sorprendete e adatta a tutti, a qualsiasi età.
Scopriamo assieme nel dettaglio una breve pratica quotidiana per alleviare lo stress per risvegliare dentro di noi una nuova consapevolezza.

Vi serviranno solo un abbigliamento confortevole, un angolo tranquillo e un materassino.

Inizia la pratica con:

1. Balasana (posizione del bambino)

Inizia l’esecuzione lentamente, concentrati sul tuo respiro e sulla tua intenzione.
Ascolta ogni inspirazione ed ogni espirazione; Inginocchiati sul materassino, siediti sui talloni, allarga le ginocchia e allunga il busto verso il basso, lasciando che la fronte poggi sul materassino o su un sostegno (ad esempio un cuscino), se ti è più confortevole. Fai 10 respiri profondi, rilassati e lascia che la cassa toracica accolga il flusso di ogni tuo respiro. Lentamente risali e torna a sederti.

A. INGINOCCHIATI SUL MATERASSINO SEDUTO SUI TALLONI
B. DIVARICA LE GINOCCHIA DELL’AMPIEZZA DELLE TUE SPALLE
C. STENDI IL BUSTO IN AVANTI E ALLUNGA LE BRACCIA AL PAVIMENTO
D. RESTA E RESPIRA
E. RITORNA

2. Paschimottanasana (posizione della pinza seduta)

Siediti per terra ed allunga le gambe unite in avanti. Mentre ti fletti col busto in avanti, cerca di afferrarti ai piedi con le dita delle mani. Prendi le dita dei piedi con pollici e indici. Nel piegarti in avanti evita di fare movimenti bruschi, l’intenzione è di far arrivare la fronte a toccare le ginocchia. Mentre ti stai piegando in giù con un allungamento in avanti, tira la pancia all’indietro. Questo aiuta la flessione in avanti. Piegati in modo lento e graduale. Una volta arrivato in posizione mantieni se possibile le ginocchia ben distese. Prenditi tutto il tempo che ti serve. Non c’è fretta. Rimani in posizione per 10 respirazioni, lentamente risali e torna a sederti.

A. SEDUTO SUL MATERASSINO STENDI LE GAMBE DAVANTI A TE, PIEDI UNITI
B. ALLUNGA LA COLONNA VERTEBRALE
C. SCENDI CON IL BUSTO IN AVANTI E CON LE MANI AGGANCIA I PIEDI
D. MANTIENI LE GAMBE STESE CON L’INTENZIONE DI PORTARE LA FRONTE ALLE GINOCCHIA
E. RESTA E RESPIRA
F. RITORNA

Lentamente risali e torna a sederti.

3. Parivrtta Janu Sirsasana

Siediti sul tappetino piega la gamba sinistra all’interno, portando il tallone verso l’inguine, e allunga la gamba destra. Inspira sedendoti con la schiena diritta, espira ruotando il busto verso sinistra. Mentre espiri, piega il busto a destra, verso la gamba distesa mantenendo il torace in avanti e cercando di evitare che ruoti verso il pavimento. Allunga il braccio destro a terra e appoggia la mano sulla coscia sinistra; inspira ed estendi il braccio sinistro esteso verso l’alto ed allungalo fino ad afferrare il piede destro. A ogni inspirazione, allunga la colonna vertebrale. A ogni espirazione, puoi ruotare un po’ di più e piegarti un poco sul fianco. Mantieni la posizione per 10 respiri. Lentamente torna in posizione seduta e ripeti la sequenza dall’altro lato.

A. SEDUTO SUL MATERASSINO DIVARICA LA GAMBA DESTRA, TIENI LA GAMBA SINISTRA PIEGATA CON IL TALLONE VICINO L’INGUINE
B. ALLUNGA LA COLONNA VERTEBRALE
C. SCENDI CON IL BUSTO VERSO LA GAMBA DESTRA
D. MANTIENI LA GAMBA STESE CON L’INTENZIONE DI PORTARE IL LATO DEL TORACE IN CONTATTO CON IL GINOCCHIO
E. RESTA E RESPIRA
F. RITORNA
G. RIPETI DALL’ALTRO LATO

Torna a sederti e sdraiati sul tappetino, è il momento di recuperare.

4. Savasana, posizione del cadavere

Stenditi supino sul tappetino, chiudi gli occhi, rivolgi i palmi delle mani verso il soffitto, allunga il collo e appoggia la nuca sul pavimento; mantieni il torace espanso; porta la tua attenzione al respiro, per alcuni minuti, concentrati sul riempire i polmoni in modo uniforme, a destra e a sinistra. Espandi consapevolmente il torace verso l’alto e l’esterno mentre inspiri; rilascia il respiro lentamente. La pratica del respiro consapevole avrà un effetto calmante sul sistema nervoso. Quando vorrai potrai terminare la pratica di savasana. La sua durata ottimale è dai 5 ai 15 minuti.

A. STENDITI SUPINO SUL MATERASSINO, CHIUDI GLI OCCHI
B. ALLUNGA COLLO E COLONNA VERTEBRALE
C. RESPIRA E RILASSA OGNI PARTE DEL CORPO
D. AL TERMINE DEL RILASSAMENTO RUOTA SUL FIANCO DESTRO E TORNA SEDUTO

A gambe incrociate sul tappetino, congiungi i palmi delle mani davanti al cuore, e…

Namastè, sei pronto ad una nuova giornata.

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